A partire dal 1° gennaio 2021, il regime fiscale delle locazioni brevi si applicherà esclusivamente per un numero massimo di quattro appartamenti per periodo d’imposta. In caso di superamento del numero massimo di 4 immobili affittati per breve periodo, non solo si passerà alla tassazione ordinaria Irpef, ma l’attività di locazione, da chiunque esercitata, si presumerà svolta in forma imprenditoriale. Sono queste le novità contenute nella bozza della Legge di Bilancio 2021, che interviene in materia di cedolare secca sugli affitti di breve durata. Il regime agevolato di tassazione dei redditi derivanti da affitti brevi, di durata non superiore a 30 giorni, compresi i contratti che prevedono servizi di fornitura di biancheria e di pulizia dei locali, viene ora ristretto sulla base di parametri chiari, al fine di tutelare i consumatori e nel rispetto della concorrenza.