Il BONUS FACCIATE previsto dall’ ultima Legge di Bilancio consente di recuperare in detrazioni fiscali il 90% delle spese di ripulitura, tinteggiatura, recupero o restauro, effettuate nell’anno corrente.
Ha diritto al bonus – chiarisce la circolare – chi possiede o detiene l’immobile in qualità di proprietario, nudo proprietario o titolare di altro diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione), oppure chi lo detiene in ragione di un contratto di affitto regolarmente registrato. In questo caso però ci deve essere il consenso del proprietario ai lavori.
L’agevolazione riguarda gli interventi effettuati sull’involucro esterno visibile dell’edificio. Non solo le facciate: la detrazione fiscale è prevista anche in caso di restauro e recupero di “balconi, ornamenti e fregi”. Sono incluse grondaie, pluviali, parapetti, cornicioni e tutte le parti impiantistiche coinvolte purché parte della facciata dell’edificio.
Per determinare se un intervento rientri o meno nell’anno 2020 (e dunque se meriti il bonus) si fa riferimento alla data di pagamento e non a quella della realizzazione dei lavori. Ad esempio: un restauro iniziato nel 2019, ma con spese sostenute nel 2020, potrà godere del beneficio fiscale.
Per ottenere il bonus, i contribuenti non titolari di reddito d’impresa, devono effettuare il pagamento delle spese tramite bonifico bancario o postale sul quale sia indicata la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione ed il numero di partita Iva/codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato (si possono benissimo utilizzare i bonifici predisposti da banche e Poste spa per il pagamento delle spese ai fini dell’ Ecobonus o della detrazione per interventi di ristrutturazione edilizia).
E’ necessario poi inserire nella dichiarazione dei redditi i dati catastali identificativi dell’immobile e, se i lavori sono effettuati dal detentore, gli estremi di registrazione dell’atto che ne costituisce titolo (ad es. contratto di affitto) e gli altri dati richiesti ai fini del controllo della detrazione.